Ergonomia della manutenzione.

Esiste un filo rosso che lega i temi dell’ergonomia, della partecipazione, dell’organizzazione del lavoro: una speranza di utopia. Dove utopia non deve essere intesa con un'accezione negativa, essa è un progetto di futuro che appartiene ai visionari che vogliono/possono cambiare il mondo, un’idea guida, un obiettivo che man mano che si realizza sposta sempre più avanti le sue pretese, la stella cometa che spinge l’umanità verso la realizzazione del suo “destino” storico.
Provo con questo lavoro ad affrontare questi temi tutti insieme, cercando le sinergie che esistono tra loro, le correlazioni che vorrebero spiegare il futuro del lavoro, limitatamente ai temi trattati:
- lo sviluppo di attività manutentive trainate dalla disponibilità di tecnologie della informazione/comunicazione;
- la progettazione di impianti e macchine con metodo“open source”;
- la necessità/opportunità di favorire ed incrementare la partecipazione dei lavoratori nelle organizzazioni di lavoro.

Lo scopo del volume è quello di offrire attraverso una disamina delle problematiche ergonomiche, gli strumenti concettuali e metodologici per la comprensione dei fenomeni emergenti per la promozione della salute negli ambienti di lavoro, attraverso un'attenta analisi delle politiche di manutenzione.
Per realizzare grandi imprese, oggi più che in passato, è necessario coinvolgere grandi collettività; le persone saranno tanto più disponibili a lasciarsi coinvolgere e a partecipare ad imprese collettive tanto più si percepirà che il management di quell’impresa non è il dominus ma un primus inter pares.
Una maggiore partecipazione nelle organizzazioni, e nella progettazione e sviluppo di impianti, macchine e oggetti, porterà inevitabilmente ad una maggiore attenzione ai problemi della sicurezza, dell’usabilità, della manutenibilità.