GESTIONE DEL RISCHIO INCENDIO
3,50 €
Download 12AGGIORNAMENTO elenco CPI secondo quanto previsto dal D.lgs. 151/2011 con riguardo all'individuazione delle attività ed alle scadenze relative, inserimento di un nuovo Foglio contenente l'Iter previsto per la richiesta del CPI secondo il medesimo Decreto.
Modello per la raccolta dati finalizzato alla pre-analisi del rischio incendio per verificare lo stato "attuale" delle cose con possibilità di identificare le misure migliorative e tenere sotto controllo le scadenze prefissate per gli interventi.
SI PREGA DI MOTIVARE LE RECENSIONI NEGATIVE
Il file è realizzato con Excel 2013 ed è stato pensato per poter effettuare una prima analisi degli ambienti di lavoro andando ad individuare tutte le varie criticità eventualmente presenti e correlate ad un rischio di incendio. Il file è strutturato su diversi fogli di lavoro di cui:
- Un Foglio Azienda: qui è possibile verificare la necessità di realizzare un CPI (Certificato di Prevenzione Incendi) unitamente ad altri dettagli riguardanti la struttura complessiva del luogo di lavoro, con particolare riferimento alle scale ed alle misure per la rivelazione e l’allarme antincendio;
- 10 Fogli Area-Reparto-Piano: all’interno di ciascuno di questi Fogli di lavoro sono previste 7 Sezioni, nel dettaglio:
- a) Luogo di lavoro: identifica l’area sottoposta ad analisi;
b) Identificazione dei pericoli di incendio: per poter identificare combustibili presenti e sorgenti di innesco;
c) Valutazione sulle possibilità di intervento: in cui vanno individuate le misure che si ritiene di dover adottare per far fronte al rischio, fissando anche una scadenza per l’adozione di tali misure;
d) Identificazione delle persone presenti nel luogo di lavoro: consente di identificare aree con rischi particolari che potrebbero passare inosservate;
e) Verifica dell'adeguatezza delle misure di sicurezza: permette di verificare, tramite elenchi a discesa, l’esistenza di problemi connessi alle misure di sicurezza presenti e di scegliere immediatamente delle misure correttive;
f) Misure relative alle vie d'uscita in caso di incendio: consente di analizzare dimensionamenti, distanze e tempi;
g) Attrezzature ed impianti di estinzione degli incendi: dopo aver selezionato la classe di incendio è possibile tenere sotto controllo una serie di parametri relativi agli estintori tra cui la superficie coperta e quella eventualmente rimasta scoperta.
Qui la versione di prova gratuita:
Dott. Luigi Burdo
Alcuni links utili per affrondire il documento
· www.iclhub.it/catalogo/412-rischio-incendio-gestione-del-rischio-incendio.asp?